Cile

Uno studio del 2012 dell’ Adventure Tourism Development Index (Indice di sviluppo del turismo d’avventura) ha assegnato al Cile il primo posto tra tutti i paesi sviluppati del mondo come la metà perfetta per la vostra prossima avventura. Con turismo d’avventura si identificano tutte quelle attività che si possono fare all’aria aperta. C’è lo sport, il trekkig, la pesca ma anche soggiornare in ecolodge e agriturismi immersi in una natura selvaggia, bidwatching, osservazione di animali e escursioni a cavallo o in 4×4. Secondo questo studio, il Cile si è meritato un ambitissimo primo posto come meta sostenibile e green perché comprende tre fattori principali:

• La natura: al Cile non mancano i parchi nazionali e la natura incontaminata. Dai paesaggi surreali del deserto dell’Atacama, al lussureggiante distretto dei laghi e alla selvaggia natura della Patagonia, la natura è un punto di forza fondamentale per il turismo cileno.
• Le comunità: sebbene molti considerino il Cile piuttosto occidentalizzato rispetto ai suoi vicini andini, il paese ha un orgoglioso popolo indigeno, i Mapuche, che conserva ancora le sue tradizioni precoloniali. Per il turista curioso e rispettoso non mancano le possibilità di interagire con loro, sono ben equipaggiati per accogliere visitatori nelle loro abitazioni tradizionali e presentare i loro usi e costumi.
• Lo sport: in tutto il paese è disponibile un’impressionante gamma di attività sportive che sfruttano appieno lo spettacolare scenario offerto. Gli esempi includono il kayak nei maestosi fiordi meridionali, l’escursionismo sull’incredibile Torres del Paine, il ciclismo intorno al tranquillo distretto dei laghi, il rafting sulle rapide del fiume Maipo, la scoperta della Patagonia a cavallo e lo sci nel Valle Navarro.